Tensione, lacrime e disperazione accompagnano da sempre la decisione di demolire case abusive. Stamattina le ruspe sono entrate in azione a La Maddalena, demolendo una casa abusiva, tra la disperazione del proprietario e tra le proteste dei tanti abusivi che difendono le loro case, costruite con sacrifici per oltre vent’anni, e viste crollare in pochi secondi. Sono 35 gli edifici totalmente o parzialmente abusivi e costruiti in pregiate zone ambientali, e quindi da abbattere. Il Sindaco si schiera dalla parte degli abusivi.
Per quanto riguarda gli abbattimenti di case abusive, ci sono spesso di mezzo storie di gente disperata, che magari quella era l’unica casa che avevano. Altre volte invece sono seconde case. Più volte ho scritto come poter affrontare questi problemi: prima di abbattere le case abusive bisognerebbe fare un censimento di case abusive, edifici abbandonati o inabitati in ogni comune italiano, e trasferire gli abusivi dopo aver ristrutturato l’edificio, prima di abbattere quelli abusivi.
Foto e notizia prese dal sito tiscali.it.
che notizia! Sono di La Maddalena, per caso hai notizie in quale zona dell’isola si trovano le case abusive? Ho guardato sul link che hai dato ma non v’è notizia sulla zona esatta…
"Mi piace""Mi piace"
Meno male.
"Mi piace""Mi piace"
ho visto alcune immagini ieri, uomini in lacrime davanti alle macerie…
concordo con la tua proposta
"Mi piace""Mi piace"