Il 26 marzo alle 20,30 torna Earth Hour. L’evento globale del WWF senza frontiere, per un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. Anche in Italia centinaia di iniziative. Attraverso il gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, l’Earth Hour unisce cittadini, istituzioni e imprese in un momento di raccoglimento globale per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta.
Sabato 26 marzo, dalle 20,30 di ciascun Paese, si terrà la 14esima edizione dell’ora di buio per il Pianeta, che coinvolgerà milioni di persone insieme a migliaia di città, monumenti e luoghi simbolo. In Italia si contano già oltre 160 iniziative che prevedono lo spegnimento di monumenti, palazzi, piazze, strade e altri luoghi simbolo.
A Milano, dalle 20,30 alle 21,30, luci spente per il Castello Sforzesco e la Torre del Filarete, mentre a Roma rimarranno al buio per un’ora Castel Sant’Angelo, il Colosseo e la Basilica di San Pietro al Vaticano, insieme alle facciate di Palazzo Madama, Montecitorio e Palazzo Chigi con il Cortile d’Onore. A Firenze luci spente per un’ora a Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, al Duomo, e a tanti altri grandi monumenti. E così in tante altre città d’Italia.
Anche noi, nel nostro piccolo, come per il giorno de “M’illumino… di meno”, possiamo spegnere per un’ora le nostre “luci” quotidiane, come ad esempio il Wi-Fi, una o più spine che tengono accesi diversi apparecchi elettrodomestici o elettronici. Insomma, ognuno può fare la sua parte, e anch’io la farò. E voi come aderirete a questa iniziativa?