Come ogni fine anno c’è un appuntamento immancabile: L’Anno Che Verrà in TV? Il discorso di Sergio Mattarella? Ma no! Stiamo parlando del riepilogo di quanto accaduto nell’anno appena passato su Ambiente sul Web Ecco il riepilogo dei principali fatti di questo 2020.
Gennaio: un incendio a causa dei botti di fine anno causa la morte di 30 animali ospiti di uno zoo in Germania. Brucia l’Australia, lo sterminio dei Koala, un terzo della popolazione è estinto.
Febbraio: record di temperatura raggiunta in Antartide, al Polo Sud. Un’ingente quantità di neve si è sciolta a causa dei 20,75° C registrati il 9 febbraio.
Marzo: il deserto della Namibia fiorisce! Primo Fridays For Future online, a causa dell’epidemia mondiale di Covid-19 e del lockdown, parole che abbiamo imparato a conoscere benissimo, purtroppo.
Aprile: Pasqua e Pasquetta in casa, senza viaggiare. Ma il MiBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo) ha comunque indetto la bella iniziativa di far viaggiare virtualmente i turisti tra le bellezze del nostro paesaggio, unico al mondo. Un canale YouTube per poter permettere di evadere per qualche minuto dalla propria casa, almeno virtualmente. Inoltre, effetto positivo del lockdown, dal Punjab si torna a vedere la catena montuosa dell’Himalaya a 200 km di distanza. Intanto la natura, in due settimane, si reimpossessa delle strade, e i fiumi tornano ad essere azzurri.
Maggio: in Sardegna torna il flagello delle cavallette nelle campagne del centro Sardegna. Si esce dal primo lockdown e gli “umani” si reimpossessano della natura…
Giugno: provocano rabbia e indignazione le immagini dell’elefantessa uccisa da un ananas ricoperto di petardi che le sono esplosi in bocca. L’elefantessa portava in grembo un elefantino.
Luglio: Strage di minatori in Birmania. Le immagini dei fondali marini sporcati dall’abbandono delle mascherine e dei guanti dopo il lockdown.
Agosto: La Giunta Regionale Sarda approva la Legge Cancella-Coste. Al via colate di cemento nelle spiagge. Strage di api in Lombardia. In due giorni sono misteriosamente morte più di quattro milioni di api tra le province di Brescia e di Cremona, nel raggio di 6 km.
Settembre: un ragazzo perde il suo cellulare nella foresta e quando lo ritrova scopre che una scimmia si è fatta i selfie e i video.
Ottobre: La Francia bandisce la violenza sugli animali. Sciopero nazionale per il clima in Italia il 9 ottobre. Le immagini della Foresta Amazzonica devastata, oltre che dagli incendi, anche dal taglio indiscriminato degli alberi, sicuramente per motivi di speculazione. Misteriosa morìa di pesci in Kamchatka.
Novembre: la denuncia di Greenpeace contro ENI per le sue pubblicità ingannevoli. Lo sterminio dei visoni in Danimarca, accusati di portare una variante del Virus che si tema possa essere resistente al vaccino che si sta cominciando a sperimentare. L’iniziativa “#NataleSenzaAmazon”, per favorire gli acquisti nei piccoli negozi locali.
Dicembre: l’inizio delle vaccinazioni in tutta Europa per questa stramaledetta pandemia che ci ha tolto parenti, amici e la vita di prima.
Spero, l’inizio della fine di questa epidemia e l’inizio della possibilità di tornare alla vita di tutti i giorni, che in quest’anno ci è stata negata in tutti i modi. Specialmente spero sia l’inizio della ripresa economica che tutti auspichiamo, in modo particolare per le piccole attività commerciali e artigiane che non conoscono assembramenti nemmeno nel loro periodo migliore. Spero che nessuno smetta più di lavorare, e che questo sia l’ultimo lockdown che stiamo vivendo. Lo spero, soprattutto per loro.
E spero che nel 2021 nessuno debba più piangere per la perdita di qualche caro. Anche se so che per i primi mesi tutto sarà uguale al 2020. Ma almeno spero che nel 2021 si decreti la fine di ogni restrizione e di ogni impedimento, e la fine della pandemia. Sereno 2021 a tutti voi, che ci si possa tornare ad abbracciare e a stare insieme. Amen.