In questi mesi si sta parlando di Agrivoltaico, il fotovoltaico in agricoltura. Ma cos’è l’agrivoltaico, e come funziona? Dopo la schizzata in alto dei costi energetici ognuno cerca in tutti i modi di risparmiare ciò che può risparmiare, in conto di energia elettrica e di gas. Perciò migliaia di coltivatori hanno concesso in affitto ettari di terreno per vent’anni per impiantare il fotovoltaico, e far guadagnare loro dai 2.500 ai 3.500 € l’anno, ma in alcune zone della Pianura Padana i prezzi arrivano anche a toccare i 4.000 € l’anno per ogni ettaro di terreno occupato, o meglio, affittato.
Secondo Fieragricola “l’opzione di affittare i terreni per una soluzione combinata di produzione di energia elettrica attraverso pannelli agrivoltaici sospesi e una coltura sottostante è una opzione che gli agricoltori stanno prendendo in considerazione come alternativa alla creazione di associazioni temporanee di impresa, che vedono coinvolte una impresa agricola, una impresa energetica o un gruppo di imprese dedicate all’agrovoltaico. Soluzioni diverse per una nuova multifunzionalità dell’agricoltura”.
Fonte: Tiscali Ambiente
Una buona soluzione per aiutare i coltivatori in difficoltà, l’ambiente tramite il fotovoltaico e quindi la produzione nostrana di energia senza dover dipendere da altri Paesi. Tutto questo grazie alla sinergia, alla collaborazione di diversi soggetti del mercato del lavoro. Cosa ne pensate di questa iniziativa?